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paolino
Mentore
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paolino
Mentore
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Inserito il - 10/08/2003 : 22:51:41
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Ho scambiato quattro chiacchiere con alcuni dei reduci da Linz da poco rincasati (olandesi, svizzeri....).
Mi hanno parlato un po' del campo, ho chiesto loro come mai ? venuta fuori una gara con distacchi cos? ridotti e punteggi cos? bassi.
E' opinione comune che entrambi i campi, ma soprattutto il minigolf, fossero davvero facili, quasi "elementari", e questo secondo molti ha permesso ad alcuni giocatori, bravi ma magari non al top dal punto di vista tecnico, di restare agganciati ai migliori ed alla fine di batterli anche.
Il minigolf aveva il problema di essere, oltre che molto facile, anche un po' troppo fortunoso, perch? aveva le piste 3 e 4 che erano le classiche piste dove ne puoi fare tantissimi o nessuno (in particolare ho sentito il Cedric Mathys particolarmente perch? tra 3 e 4 ha fatto solo 4 assi in 6 giri, perdendo moltissimi colpi da molti giocatori). Altro problema era la 7, dove si tiravano palle tipo clicker a volare, raggiungere la piazzola, e poi attendere che la palla entrasse in buca perch? la piazzola era a conca. Peccato che ogni tanto la palla si fermasse... Pare che Erik Tiekstra abbia perso almeno due o tre colpi decisivi a questa pista perch? la palla si ? fermata nell'invito...una volta tra l'altro ha anche fatto tre perch? con il primo tiro ? saltato fuori di piazzola, poi con il secondo la palla si ? fermata nell'invito...
Di certo con questo tipo di piste, ed in una gara cos? serrata, la fortuna va ad incidere in modo abbastanza sensibile....ed infatti giocatori probabilmente non accreditati molto alla vigilia sono riusciti alla fine ad arrivare vicino se non davanti ai pi? quotati Andersson, Klosek, Templin, Molnar, Mathys, Tiekstra, i quali hanno giocato molto bene ma probabilmente non sono stati premiati dalla buona sorte. Fa effettivamente un po' specie vedere Erik Tiekstra, migliore assoluto sul miniatur con una media eccezionale di 19.83, alla fine solo 14? in classifica, oppure Jimmy Karlsson, 20 spaccato di media a miniatur, addirittura solo 20?.
In una combinata minigolf + miniatur ? risaputo che il minigolf va ad incidere sul risultato finale molto di pi? che il miniatur (i neo Campioni europei hanno ottenuto solo l'11? parziale - Danny Hess - e l'8? parziale - Giulia Grosso, su 10 finaliste - sul miniatur).
Questa gara lo conferma, e ci dice anche che la cosa si accentua quando il campo permette di giocare punteggi molto bassi a minigolf, perch? in questi campi, pur giocando tutto sommato uguale, se sei fortunato puoi girare intorno al 25-26 di media, mentre se ti gira storto, pur giocando bene, puoi anche non fare mai meno di 28-29...
Ma questo in fondo ? il minigolf, ed ? giusto che ogni tanto ci siano campi e gare che diano possibilit? a pi? giocatori di inserirsi nella lotta per la vittoria...
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Orne
Utente Medio
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Inserito il - 11/08/2003 : 11:08:33
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Io penso che molto spesso, indipendentemente dalla specialit?, ci sia un gruppetto di 'papabili' che possono vincere e sono qualitativamente tutti meritevoli.
Ma specialmente se si gioca su un campo di minigolf dove ci sono alcune buche fortunose che diventano decisive sulle gare da tre giri e ancora di pi? sulla lunga distanza, succede che le cose vanno come in questo campionato che non ? stato vinto per distacco, ma proprio per un pelo! E quel pelo magari ? un asso in pi? fatto alla 4 o alla 3 o alla 7 ... magari tirato peggio di chi non ha vinto ... E' dura da digerire!
Quelli bravi sono sempre l?, a giocarsela fino all'ultima buca. Facciamo mente locale ad esempio su Walter Erlbruch, considerato da molti il miglior giocatore in circolazione da molti anni ...se chiedete ad un giocatore europeo:'Chi ? il tuo modello?' la maggior parte risponder? 'Walter Erlbruch', sicuro!
E perch??
Semplice: da una dozzina d'anni almeno ad ogni competizione importante lui ? l?, sempre in vetta alla classifica, eppure, nonostante questo, ha vinto poco rispetto a quello che probabilmente meritava! A squadre ha vinto molto, ma nel singolo non moltissimo rispetto alle sue grandissime potenzialit?.
Capisco benissimo che veder 'passare' un campionato in cui hai giocato bene come e forse pi? del vincitore e arrivi quindicesimo perch? la classifica ? talmente schiacciata che dal primo al ventesimo ci sono pochissimi tiri, ? dura da digerire.
E' vero che pu? vincere solo uno, ma effettivamente anch'io preferisco quei campi che definiscono le posizioni per distacco.
Personalmente una cosa che non imparer? mai abbastanza dai grandi campioni come Walter Erlbruch ? la seguente: tener duro buca per buca anche quando ? evidente che una gara ? ormai andata ... Walter ci riesce, eppure pensate quanto dev'esser dificile per un campione come lui capire che ormai ? fuori dai giochi e trovare ugualmente le motivazioni per tener duro per arrivare magari settimo anzich? ottavo ... quando per uno abituato a vincere , arrivare secondi ? una sconfitta uguale ad arrivare ventesimi...
Ciao a tutti! Orne
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